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Google investirà 5 miliardi di dollari in Belgio per espandere l'intelligenza artificiale e le infrastrutture a zero emissioni di carbonio entro il 2027

Google investirà 5 miliardi di dollari in Belgio per espandere l'intelligenza artificiale e le infrastrutture a zero emissioni di carbonio entro il 2027

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• Un investimento di 5 miliardi di euro entro il 2027 amplia il data center di Google a St. Ghislain e crea 300 nuovi posti di lavoro.
• 110 MW in nuovi accordi energetici a zero emissioni di carbonio con Eneco, Luminus e Renner per alimentare operazioni pulite 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
• Google.org finanzierà programmi di aggiornamento delle competenze in materia di intelligenza artificiale, mentre l'economia digitale del Belgio accelera verso un aumento previsto del PIL di 50 miliardi di euro.

Espansione della dorsale europea dell'intelligenza artificiale e del cloud

Google ha annunciato un investimento di 5 miliardi di euro (5.4 miliardi di dollari) per espandere la propria infrastruttura di intelligenza artificiale e dati in Belgio entro il 2027, segnando uno dei più grandi impegni per l'economia digitale nella storia del Paese. Il piano amplierà il campus aziendale di St. Ghislain, aggiungerà 300 posizioni a tempo pieno e rafforzerà la posizione del Belgio come polo europeo per l'innovazione nell'intelligenza artificiale e la tecnologia sostenibile.

L'annuncio è stato dato durante la Missione Economica del Belgio negli Stati Uniti, alla presenza di Sua Altezza Reale la Principessa Astrid. L'espansione rafforzerà la regione belga di Google Cloud, parte della rete globale di 42 regioni dell'azienda che supporta i servizi basati sull'intelligenza artificiale per aziende come Odoo, UZ Leuven e AZ Delta.

Il primo ministro Bart De Wever ha accolto con favore la mossa, definendola “un forte segnale di fiducia nel Belgio come polo per l'innovazione digitale e la crescita sostenibile.” Ha sottolineato che il progetto è in linea con gli obiettivi nazionali di accelerare la transizione energetica, rafforzando al contempo la competitività digitale in Europa.

Il primo ministro Bart de Wever

Pierre-Yves Jeholet, vicepresidente del governo vallone, ha affermato che l'investimento "conferma il ruolo della Vallonia come polo europeo per l'elaborazione e l'archiviazione dei dati", citando i vantaggi per l'occupazione locale, le infrastrutture e la sovranità digitale regionale.

Energia senza emissioni di carbonio e resilienza locale

L'espansione di Google si accompagna a nuovi accordi a lungo termine per l'energia pulita, per un totale di oltre 110 MW, con Eneco, Luminus e Renner. L'obiettivo dell'azienda è di gestire i propri data center interamente con energia a zero emissioni di carbonio (CFE) 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

L'impianto di St. Ghislain sarà direttamente collegato alla rete di energia rinnovabile belga, con 365 MW di nuove fonti di energia pulita ora supportate da Google in tutto il paese. In collaborazione con Centrica Energy e l'operatore di trasmissione Elia, l'azienda integrerà sistemi avanzati di accumulo a batteria e di risposta alla domanda per migliorare l'affidabilità e l'accessibilità economica della rete.

Dal 2010, Google ha firmato accordi per oltre 4.5 GW di energia rinnovabile in tutta Europa, a dimostrazione della sua ambizione più ampia di raggiungere operazioni a zero emissioni nette e di decarbonizzare completamente la sua infrastruttura dati entro il 2030.

Impatto economico e occupazionale

Il nuovo investimento porterà l'impegno complessivo di Google in Belgio a oltre 11 miliardi di euro dal 2007. Il campus di St. Ghislain impiega attualmente circa 600 dipendenti in ruoli tecnici, ingegneristici e di gestione delle strutture, a cui si aggiungeranno altre 300 posizioni entro il 2027.

Uno studio recente dell'Université de Mons e Deloitte stima che gli attuali data center di Google abbiano generato 697 milioni di euro di PIL dal 2022 al 2024 e si prevede che contribuiranno a oltre 1.5 miliardi di euro all'anno tra il 2026 e il 2027. Si prevede inoltre che l'espansione supporterà circa 15,000 posti di lavoro all'anno, inclusa l'occupazione indiretta tramite circa 150 fornitori belgi, 80 dei quali hanno sede in Vallonia.

I funzionari locali hanno descritto lo sviluppo come un catalizzatore per l'ecosistema. Florence Monier, sindaco di St. Ghislain, ha detto il progetto "crea opportunità anche per altre aziende,” evidenziando la collaborazione con l’agenzia regionale per lo sviluppo interurbano IDEA.

Florence Monier, sindaco di St. Ghislain

Costruire la forza lavoro AI del Belgio

Google.org finanzierà organizzazioni non profit locali per offrire programmi di formazione gratuiti sull'intelligenza artificiale incentrati su competenze pratiche per la forza lavoro e transizioni di carriera. L'iniziativa è rivolta ai lavoratori che desiderano adattarsi all'automazione e alla trasformazione guidata dall'intelligenza artificiale in tutti i settori.

Secondo uno studio di Implement Consulting commissionato da Google, l'adozione diffusa dell'intelligenza artificiale generativa potrebbe far crescere il PIL del Belgio di 45-50 miliardi di euro nel prossimo decennio. Integrando infrastrutture cloud, formazione sull'intelligenza artificiale e partnership locali per l'innovazione, l'azienda mira a posizionare il Belgio al centro della prossima ondata di crescita digitale in Europa.

Bikash Koley, vicepresidente di Google per le infrastrutture globali, ha affermato che l'investimento riflette “un rafforzamento delle nostre radici in Belgio e un impegno a garantire che le persone in tutta Europa abbiano accesso alle opportunità in quest'era di innovazione dell'intelligenza artificiale”.

Bikash Koley, vicepresidente di Google per le infrastrutture globali

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Sostenibilità oltre l'energia

Oltre ai suoi impegni per l'azzeramento delle emissioni di carbonio, Google ha introdotto un programma regionale di gestione delle risorse idriche. L'azienda supporta il sistema IoT di rilevamento delle perdite di Shayp in 240 edifici non residenziali vicino a St. Ghislain, progettato per risparmiare circa 500 metri cubi d'acqua all'anno entro il 2030. L'iniziativa contribuisce all'obiettivo più ampio di Google di reintegrare il 120% dell'acqua consumata a livello globale entro lo stesso anno.

Le misure di sostenibilità locale dell'azienda mirano a ridurre l'impatto operativo migliorando al contempo le infrastrutture della comunità, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo e con le strategie nazionali belghe in materia di energia e digitalizzazione.

Contesto globale e importanza strategica

Per l'Europa, l'investimento di Google consolida il ruolo del continente nella corsa emergente alle infrastrutture di intelligenza artificiale a livello globale, mentre governi e aziende competono per garantire una capacità di dati pulita, sovrana e scalabile. L'equilibrio del Belgio in termini di accesso alle energie rinnovabili, stabilità normativa e base di talenti qualificati lo rende un punto di riferimento interessante per tali iniziative.

Il governo belga ha inquadrato l'investimento non solo come un impulso tecnologico, ma anche come un modello di governance, che collega lo sviluppo dell'intelligenza artificiale alla responsabilità climatica e all'inclusività regionale. Con l'intensificarsi della domanda globale di soluzioni informatiche basate sull'intelligenza artificiale, l'espansione di St. Ghislain posiziona il Belgio sia come nodo strategico nella rete globale di Google, sia come banco di prova per capire come le infrastrutture digitali possano favorire la più ampia trasformazione verde ed economica dell'Europa.

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