Hong Kong amplia il programma di obbligazioni verdi da 31 miliardi di dollari per finanziare progetti climatici
- Dal 2019 Hong Kong ha emesso circa 240 miliardi di dollari di Hong Kong (31 miliardi di dollari USA) in obbligazioni verdi governative, diventando uno dei maggiori emittenti sovrani dell'Asia.
- I proventi finanziano 116 progetti che riguardano il trattamento delle acque reflue, l'ampliamento degli ospedali, gli edifici a basse emissioni di carbonio, i trasporti e le infrastrutture per l'adattamento climatico.
- Il governo ha innalzato il limite massimo di indebitamento per obbligazioni sostenibili a 500 miliardi di dollari di Hong Kong (64 miliardi di dollari USA), rafforzando la sua ambizione di rimanere un polo globale per la finanza verde e di transizione.
Un mercato dei titoli obbligazionari verdi sovrani in crescita
La Regione Amministrativa Speciale di Hong Kong ha pubblicato il suo Green Bond Report 2025, che fornisce un resoconto dettagliato di come 240 miliardi di dollari di Hong Kong (31 miliardi di dollari USA) in obbligazioni verdi sovrane siano stati allocati a progetti climatici e ambientali. Il programma, lanciato nel 2019 e ampliato nel 2024 per includere progetti sostenibili, è diventato una delle più grandi piattaforme di finanziamento verde guidate dal governo in Asia.
Il Government Sustainable Bond Programme (GSBP), supervisionato dal Segretario finanziario e implementato con il supporto dell'Autorità monetaria di Hong Kong, ha finanziato progetti che spaziano dal trattamento delle acque reflue su larga scala agli ospedali alimentati da fonti rinnovabili e ai sistemi di previsione climatica.
Ad agosto 2025, i fondi sono stati destinati a 116 progetti suddivisi in sei categorie: edifici ecologici, efficienza energetica, prevenzione dell'inquinamento, gestione delle acque e delle acque reflue, recupero dei rifiuti e adattamento ai cambiamenti climatici.
Finanziamenti strategici per la decarbonizzazione
Il rapporto illustra l'allineamento di Hong Kong con i "doppi obiettivi di carbonio" della Cina – raggiungere il picco delle emissioni entro il 2030 e raggiungere la neutralità climatica entro il 2060 – impegnando al contempo la città a perseguire il proprio percorso di zero emissioni nette entro il 2050. Per raggiungere questi obiettivi, il governo ha stanziato 240 miliardi di dollari di Hong Kong (31 miliardi di dollari USA) in fondi pubblici per misure di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici nei prossimi 15-20 anni.
I progetti finanziati includono:
- Risanamento del sistema fognario di Cheung Sha Wan: un progetto multimiliardario di HK$ per mettere in sicurezza le condutture delle acque reflue che servono 900,000 persone, prevenendo le perdite nel porto di Victoria.
- Espansione del North District Hospital: un blocco per acuti da 1,500 posti letto progettato con energia rinnovabile, sistemi a risparmio energetico e caratteristiche di edilizia ecologica, che mira a ottenere la classificazione "Gold" secondo lo standard BEAM Plus di Hong Kong.
- Supercomputer dell'Osservatorio di Hong Kong: un sistema di previsioni meteorologiche ad alte prestazioni, entrato in funzione nel 2024, per migliorare le previsioni di eventi meteorologici estremi, fondamentali per l'aviazione e la preparazione alle catastrofi.
Altre iniziative finanziate includono impianti di termovalorizzazione, sistemi di teleraffreddamento a Kai Tak e Tung Chung e una rete di edifici governativi ecologici.
Articolo correlato: La Regione Amministrativa Speciale di Hong Kong lancia obbligazioni verdi digitali da 767 milioni di dollari
Coinvolgimento nel mercato globale
Hong Kong si è posizionata come leader nell'innovazione della finanza verde sovrana. Le vendite di obbligazioni governative hanno incluso transazioni da record: l'obbligazione verde in dollari USA con la scadenza più lunga in Asia (30 anni), la più grande emissione di obbligazioni verdi al dettaglio al mondo e la prima obbligazione verde tokenizzata emessa dal governo.
L'emissione di giugno 2025 ha raccolto 21 miliardi di dollari di Hong Kong (2.7 miliardi di dollari USA) in tranche in dollari USA, euro e renminbi, con tassi di sottoscrizione fino a 12 volte superiori alla domanda. La domanda per la tranche in renminbi a 20 anni è stata particolarmente forte, riflettendo l'interesse degli investitori cinesi e regionali.
In totale, dal 2019 si sono svolti 11 cicli di emissione, con obbligazioni quotate sia sulla borsa di Hong Kong che su quella di Londra.
Costruire un polo finanziario sostenibile
Oltre all'emissione obbligazionaria, Hong Kong sta promuovendo politiche complementari per consolidare il suo ruolo di centro della finanza verde. Tra le iniziative figurano:
- Un programma di sovvenzioni per la finanza verde e sostenibile, che sovvenziona i costi di emissione ed è esteso ai titoli obbligazionari di transizione. Ad agosto 2025, aveva sostenuto oltre 600 strumenti per un valore di 167 miliardi di dollari.
- La tassonomia di Hong Kong per la finanza sostenibile, interoperabile con i quadri normativi della Cina continentale e dell'UE, è stata ampliata nel 2024 per includere le attività di produzione e di transizione ICT.
- Adozione di standard di informativa sulla sostenibilità allineati all'ISSB entro il 2028, con rendicontazione relativa al clima già introdotta gradualmente per le società quotate a partire dal 2025.
- Un progetto proof-of-concept di tecnologia finanziaria verde per integrare blockchain e innovazione digitale nella finanza sostenibile.
Christopher Hui, Segretario per i servizi finanziari e il Tesoro, ha affermato che il rapporto riflette gli sforzi per "accelerare lo sviluppo finanziario innovativo, promuovere un ambiente normativo favorevole e costruire un ecosistema intersettoriale sfruttando i punti di forza della città nella finanza verde e sostenibile".
Rilevanza globale per investitori e decisori politici
Per gli investitori, il programma di obbligazioni verdi di Hong Kong offre un benchmark sovrano solido e liquido nel mercato asiatico del debito sostenibile in rapida crescita. Per i decisori politici, dimostra come gli emittenti sovrani possano utilizzare strutture innovative e multivalutarie, dalle obbligazioni retail alle offerte tokenizzate, per mobilitare capitali globali su larga scala.
Con il tetto massimo di indebitamento innalzato a 500 miliardi di dollari di Hong Kong (64 miliardi di dollari USA) per obbligazioni verdi e infrastrutturali, Hong Kong ha ora uno dei programmi di finanza sostenibile sovrana più ambiziosi al mondo.
Mentre le pressioni climatiche si intensificano in tutta l'Asia, il rapporto di Hong Kong sui green bond mostra come i mercati dei capitali possano essere indirizzati verso la resilienza delle infrastrutture e la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio, creando un precedente per altri centri finanziari internazionali.
Leggi il Green Bond Report 2025 qui.
Segui Notizie ESG su LinkedIn







