La piattaforma UE sulla finanza sostenibile pubblica un rapporto completo sulla semplificazione della tassonomia UE

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- Semplificazione dei report: Le raccomandazioni si concentrano sulla semplificazione della valutazione “non arrecare danni significativi” (DNSH) e sulla chiarificazione dei calcoli dei KPI.
- Miglioramento dell'accesso ai dati: Linee guida chiare per le stime, misure di sicurezza per la rendicontazione finanziaria e uso esteso di proxy.
- Sostenere le PMI: Proposti approcci volontari e semplificati per piccole imprese, banche e investitori.
Il Piattaforma sulla finanza sostenibile ha pubblicato un rapporto che delinea raccomandazioni basate su prove per semplificare e migliorare la rendicontazione della tassonomia dell'UE. L'organismo consultivo, rispondendo al mandato della Commissione europea, mira a rendere le informative sulla sostenibilità più efficaci e accessibili.
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I consigli chiave includono:
- Affinamento della valutazione DNSH differenziando i requisiti in base al tipo di entità (finanziaria vs. non finanziaria), all'utilizzo (fatturato vs. spesa in conto capitale) e all'area geografica (esposizione UE vs. extra-UE).
- Introduzione ai principi di materialità per tutte le entità, definendo soglie per gli indicatori chiave di prestazione (KPI) e semplificando la valutazione DNSH per i KPI del fatturato.
- Chiarire i calcoli KPI relative alle spese operative (OpEx), limitando l'ambito obbligatorio alla ricerca e sviluppo (R&S).
- Stabilire linee guida chiare per le stime all'interno del quadro tassonomico e fornendo misure di sicurezza per la rendicontazione del settore finanziario.
- Ampliare l’uso di proxy e stime per le attività soggette al green asset ratio (GAR) e al green investment ratio (GIR), semplificando al contempo le valutazioni al dettaglio.
- Sviluppo di approcci volontari e semplificati per PMI, banche e investitori per integrare la tassonomia nelle loro informative.
Il rapporto si basa su lavori precedenti, tra cui: Raccomandazioni 2022 su dati e usabilità e le Compendio delle pratiche di mercato 2024, assicurando che la tassonomia rimanga pratica e allineata alle esigenze del mercato.
Si prevede che la Commissione europea esaminerà e prenderà in considerazione queste raccomandazioni per migliorare la coerenza normativa e agevolare l'adozione di una finanza sostenibile.
Leggi il rapporto completo qui.
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