Schroders si impegna a sostenere i primi utilizzatori del TNFD, promuovendo una finanza incentrata sulla natura
Schroders ha aderito alla Task Force on Nature-based Financial Disclosures (TNFD) Early Adopters e Nature Action 100, riflettendo l'impegno del gestore patrimoniale globale nella gestione dei rischi associati alla perdita della natura e al declino dell'ecosistema.
Con 55mila miliardi di dollari, ovvero più della metà del PIL mondiale, che dipendono moderatamente o fortemente dalla natura e dai servizi che fornisce, la perdita della natura crea significativi rischi operativi, normativi, contenziosi e reputazionali per aziende e investitori. Tuttavia, Schroders non ritiene che i rischi associati al deterioramento degli ecosistemi mondiali siano stati adeguatamente riconosciuti dai mercati finanziari oggi.
I leader aziendali globali si stanno concentrando sempre più sui rischi e sulle opportunità che la perdita della natura presenta. Il lavoro di Nature Action 100 e le raccomandazioni TNFD aiuteranno le organizzazioni a comprendere, valutare e integrare meglio i rischi associati alla perdita della natura e al declino dell’ecosistema nel processo decisionale aziendale.
Schroders è diventato un TNFD Early Adopter la scorsa settimana, come annunciato al World Economic Forum di Davos. Le linee guida TNFD mirano a fornire ai decisori nel mondo degli affari e dei mercati dei capitali informazioni di migliore qualità sui rischi e sulle opportunità legati alla natura e forniscono un percorso per aumentare la divulgazione, in linea con l’obiettivo 15 del Global Biodiversity Framework (GBF) concordato alla COP15.
Schroders prevede che una maggiore diffusione del reporting sulla natura, che la TNFD probabilmente supporterà, si tradurrà in informative societarie più dettagliate e diffuse. Ciò aiuterà le aziende a identificare e incorporare le informazioni sulla natura nella pianificazione strategica, nella gestione del rischio e nelle decisioni di allocazione delle risorse. Aiuterà inoltre gli investitori a distinguere le aziende leader da quelle ritardatarie.
In qualità di Early Adopter della TNFD, Schroders prevede di iniziare la divulgazione in linea con le raccomandazioni della TNFD nel reporting aziendale a partire dalla fine dell'esercizio finanziario 2024 (da pubblicare nel 2025), riconoscendo che la disponibilità dei dati rimane limitata tra le società e gli asset partecipati. Avendo già sviluppato un’analisi proprietaria per valutare gli impatti, le dipendenze, i rischi e le opportunità legate alla natura nei portafogli che gestisce, Schroders prevede che ciò supporterà il proprio reporting TNFD, beneficiando anche di una migliore informativa in modo più ampio.
Articolo correlato: POSCO Holdings si unisce a TNFD e rafforza la gestione ESG
Inoltre, nel 2023, si è unita Schroders Azione Natura 100, un gruppo di gestori patrimoniali che nel 2024 avvia una campagna di coinvolgimento, rivolgendosi a 100 aziende in otto settori chiave ritenuti sistemicamente importanti per invertire la perdita di natura.
Andy Howard, responsabile globale degli investimenti sostenibili, commenta: “Crediamo sia importante che le aziende inizino ad articolare i propri rischi, impatti e dipendenza dalla natura, per garantire che i rischi legati alla natura possano essere identificati e integrati nelle decisioni di investimento.
“Molte aziende sono all’inizio del loro percorso verso la comprensione e la divulgazione di informazioni legate alla natura. Il coinvolgimento diretto con le società in cui investiamo ci aiuterà a comprendere i loro progressi e i loro piani, e il quadro TNFD fornisce un modo logico e completo per valutare dati complessi”.







