Standard Chartered raggiungerà quasi 1 miliardo di dollari di reddito sostenibile entro il 2025, conferma il CEO al WEF

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- $1 miliardi entro il 2025: Standard Chartered prevede di generare quasi 1 miliardo di dollari di entrate da iniziative aziendali incentrate sulla sostenibilità entro il 2025, un anno prima del suo obiettivo iniziale.
- Impegno da 300 miliardi di dollari:La banca si è impegnata a mobilitare 300 miliardi di dollari in finanziamenti verdi e sostenibili entro il 2030, consolidando la sua leadership nella finanza climatica globale.
- Supporto alla transizione Net-Zero:Nonostante le sfide politiche globali, StanChart resta impegnata a promuovere un'economia a zero emissioni nette.
Il CEO di Standard Chartered Bill Winters ha previsto che la banca genererà quasi 1 miliardo di dollari di entrate dalle sue operazioni incentrate sulla sostenibilità nel 2025. Intervenendo al World Economic Forum di Davos, Winters ha sottolineato l'impegno della banca nell'aiutare i clienti a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità.
"Un paio di anni fa, abbiamo dato la guida esterna che avremmo realizzato un miliardo di dollari di reddito entro il 2026, e saremo molto vicini a quella cifra nel 2025", ha affermato Winters.

Il prestatore con sede nel Regno Unito si è posizionato come leader nella finanza climatica, impegnandosi a mobilitare 300 miliardi di dollari per iniziative verdi entro il 2030. Winters ha sottolineato la redditività della finanza sostenibile:
"È un business redditizio, quindi non voglio sembrare troppo mercantilista, ma facciamo la cosa giusta e veniamo pagati per questo. È una sorta di vittoria, vittoria."
Sfide di navigazione:
Winters ha riconosciuto l'aumento del sentimento anti-ESG, in particolare negli Stati Uniti, ma ha ribadito lo slancio globale verso la sostenibilità.
“A lungo termine, è abbastanza chiaro che dobbiamo abbandonare i combustibili fossili”, ha osservato Winters, aggiungendo che le banche e i paesi produttori di petrolio continuano a sostenere ampiamente la transizione verso un’economia a zero emissioni nette.
Nonostante gli insuccessi, come l'abbandono da parte delle banche statunitensi e canadesi della Net-Zero Banking Alliance sostenuta dall'ONU, StanChart ne rimane membro e ne monitora attentamente l'evoluzione delle dinamiche, secondo un portavoce.
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Questioni di contesto:
Le osservazioni di Winters coincisero con i cambiamenti politici degli Stati Uniti, tra cui il ritorno di Donald Trump alla carica e il suo impegno ad ampliare la produzione di combustibili fossili. Tuttavia, anche durante il precedente mandato di Trump, l'economia di mercato ha guidato una crescita significativa dell'energia pulita.
Ad esempio, secondo i dati del governo degli Stati Uniti, nel 2020 il Texas, roccaforte repubblicana, ha guidato un'ondata di espansione dell'energia solare ed eolica, sottolineando la resilienza del boom dell'energia pulita nonostante i venti contrari politici.
La costante attenzione di Standard Chartered alla sostenibilità la posiziona in una posizione idonea a prosperare in un panorama finanziario in continua evoluzione, dimostrando che le iniziative green possono generare sia impatto che profitto.
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