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INC presenta la prima certificazione globale di sostenibilità per l'industria della frutta secca e secca

INC presenta la prima certificazione globale di sostenibilità per l'industria della frutta secca e secca

INC presenta la prima certificazione globale di sostenibilità per l'industria della frutta secca e secca


• L'International Nut and Dried Fruit Council (INC) lancia una certificazione unica nel suo genere, pensata per le sfide ESG specifiche del settore.
• Il quadro allinea coltivatori, trasformatori e commercianti attorno a pratiche di sostenibilità verificate, dal suolo alla governance della catena di approvvigionamento.
• La crescente domanda globale, in particolare da parte della Cina, sta accelerando il passaggio del settore verso criteri di sostenibilità trasparenti e standardizzati.

L'industria si unisce dietro un quadro di sostenibilità specifico per settore

L'International Nut and Dried Fruit Council (INC) ha lanciato la prima certificazione di sostenibilità al mondo, sviluppata specificamente per il settore della frutta secca e secca, segnando uno sforzo globale coordinato per definire standard ESG misurabili per una delle materie prime agricole più scambiate al mondo.

Presentata durante l'evento di ricerca NUTS 2025 presso la sede centrale di INC a Reus, la certificazione crea un punto di riferimento unificato per le prestazioni di sostenibilità lungo l'intera catena del valore globale del settore, dai frutteti a conduzione familiare ai trasformatori multinazionali.

“Per l’industria della frutta secca e secca, la sostenibilità è una priorità strategica," disse Goretti Guasch, direttore esecutivo dell'INC. "Sebbene molte certificazioni riguardino la sostenibilità, nessuna ha affrontato le realtà specifiche di questo settore. Questa certificazione è stata creata dal settore, per il settore."

Goretti Guasch, direttore esecutivo dell'INC

Il quadro allinea le pratiche ambientali e di governance

La Certificazione di Sostenibilità INC fornisce un quadro strutturato che integra standard di tutela ambientale, responsabilità sociale e governance. Stabilisce percorsi chiari per le aziende per ridurre la propria impronta di carbonio, minimizzare gli sprechi, adottare pratiche di gestione responsabile delle acque e del suolo e garantire politiche etiche in materia di lavoro e approvvigionamento.

I membri del comitato presenti al lancio hanno sottolineato che i coltivatori, molti dei quali gestiscono aziende agricole familiari multigenerazionali, hanno da tempo implementato metodi rigenerativi ed efficienti nell'uso delle risorse che preservano il suolo, l'acqua e la biodiversità. La certificazione formalizza queste pratiche ed estende la responsabilità attraverso criteri di governance che riguardano il benessere dei lavoratori, una gestione equa della catena di approvvigionamento e una rendicontazione trasparente.

Fornendo una guida pratica sia ai piccoli proprietari terrieri che alle grandi imprese, il framework è progettato per essere scalabile in modo inclusivo in tutte le regioni e le dimensioni aziendali. Incorpora inoltre meccanismi di verifica da parte di terze parti per rafforzare la fiducia del mercato e facilitare il riconoscimento da parte di acquirenti e investitori istituzionali, che danno sempre più priorità ai dati ESG tracciabili.

La crescente domanda rafforza gli incentivi del mercato

Il settore della frutta secca e disidratata, valutato a livello globale oltre 60 miliardi di dollari, è sottoposto a crescenti pressioni da parte di consumatori, rivenditori e autorità di regolamentazione affinché dimostri performance di sostenibilità verificate. Grandi mercati come la Cina, che hanno registrato una crescente domanda di prodotti alimentari certificati e provenienti da fonti responsabili, stanno accelerando la necessità di standard trasparenti a livello di settore.

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L'INC ha affermato che la certificazione risponde direttamente a questo cambiamento, aiutando le aziende a differenziarsi nei mercati orientati alla sostenibilità e allineandosi al contempo a quadri globali come gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e le Linee guida OCSE-FAO per catene di approvvigionamento agricole responsabili.

"Da anni i coltivatori e i produttori sono parte del percorso verso la sostenibilità," UN Comitato esecutivo INC ha osservato un membro durante il lancio. "Questa certificazione fornisce loro un linguaggio comune per comunicare tali progressi e una struttura credibile per portarli avanti".

Governance e prospettive future

Il programma INC è volontario, ma si prevede che diventerà un elemento determinante per la competitività del settore, con l'aumento delle aspettative di informativa ESG nell'agroindustria globale. La certificazione offre anche opportunità di allineamento con istituti finanziari e acquirenti, integrando i requisiti di sostenibilità nelle politiche di approvvigionamento e finanziamento.

Per i decisori politici e gli investitori, questa iniziativa offre una visione più chiara delle performance di sostenibilità all'interno di una filiera globale frammentata. Codificando indicatori specifici per settore, la certificazione potrebbe fungere da modello per altre colture specializzate che cercano di bilanciare la crescita economica con la responsabilità ambientale e sociale.

Ashok Krishen, Presidente dell'INC, ha affermato che l'iniziativa riflette un cambiamento fondamentale nel modo in cui il settore considera il proprio ruolo nello sviluppo sostenibile.Nel mondo di oggi, la sostenibilità non è un "optional" ma la cosa giusta da fare." affermò Krishen. "Siamo orgogliosi di essere pionieri e di promuovere pratiche sostenibili, garantendo che il nostro settore continui a crescere in modo responsabile e sostenibile nel futuro."

Un'industria globale che stabilisce il proprio standard

Con oltre 1 milione di coltivatori e trasformatori in tutto il mondo, l'industria della frutta secca e della frutta secca a guscio occupa un posto fondamentale nell'agricoltura e nella nutrizione globale. Il lancio di una certificazione specifica per il settore riflette la crescente consapevolezza che le etichette di sostenibilità universali non possono cogliere appieno le complessità dei diversi sistemi agricoli.

Poiché la domanda di prodotti alimentari a basso impatto ambientale verificati continua ad aumentare, la certificazione dell'INC potrebbe ridefinire il modo in cui investitori, rivenditori e consumatori valutano le prestazioni di sostenibilità, offrendo un modello per un progresso autoregolato in un segmento critico del sistema alimentare globale.

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