Schroders ha annunciato di essersi assicurata un posto nella "A List" di CDP, riconoscendo al gestore degli investimenti globale la leadership nella trasparenza aziendale e la performance sul cambiamento climatico.

Sulla base dei dati riportati attraverso il questionario sui cambiamenti climatici 2023 di CDP, Schroders è una delle prime 1.6% delle aziende a ottenere una "A", su oltre 21,000 aziende valutate.

CDP utilizza una metodologia dettagliata e indipendente per la valutazione delle imprese. Ciò comporta l’assegnazione di un punteggio da A a D, in base alla completezza della divulgazione, consapevolezza e gestione dei rischi ambientali, nonché alla dimostrazione delle migliori pratiche associate alla leadership ambientale, come la definizione di obiettivi ambiziosi e significativi.

Coloro che non divulgano o forniscono informazioni insufficienti ricevono una F.

Tra le altre cose, Schroders è stata premiata per la sua continua dimostrazione di solidi processi di governance, gestione del rischio e reporting, e per il miglioramento della raccolta e dell'analisi dei dati.  

Madeleine Cobb, Responsabile globale della sostenibilità aziendale, Schroders, ha dichiarato: 

"CDP ha standard molto elevati per la sua "A List" e rimanerci per il secondo anno consecutivo testimonia la nostra leadership in tutta l'ampiezza dei nostri impegni e azioni sul clima. Oltre a mostrare buoni progressi verso i nostri obiettivi convalidati su base scientifica, continuiamo a incorporare forti processi di governance, gestione del rischio, identificazione delle opportunità e reporting. Ciò ci ha portato a essere nuovamente riconosciuti come leader climatici nel 2023”.

CDP, un'organizzazione no-profit ambientale globale completamente allineata al TCFD, detiene il più grande database ambientale al mondo. I punteggi CDP sono ampiamente utilizzati per guidare le decisioni di investimento e di approvvigionamento verso un’economia a zero emissioni di carbonio, sostenibile e resiliente.

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Nel 2023, oltre 740 istituti finanziari con asset per oltre 136 trilioni di dollari hanno richiesto alle aziende di divulgare dati su impatti, rischi e opportunità ambientali attraverso la piattaforma CDP. Hanno risposto la cifra record di 23,000 aziende.

Sherry Madera, amministratore delegato di CDP, ha dichiarato:

“Guadagnarsi un posto nella A List è qualcosa di più del punteggio. È un’indicazione di dati completi e di alta qualità che fornisce alle aziende una visione olistica del loro impatto ambientale, funge da base di riferimento per i piani di transizione e, soprattutto, consente loro di portare a termine le loro ambizioni.

“Mentre ci addentriamo nel decennio dell’azione e mentre CDP alza continuamente il livello di ciò che rappresenta la leadership ambientale, il lavoro delle aziende della A List non è mai completo. Non vediamo l’ora di vedere tutte le aziende trasformare i propri impegni in azioni ulteriori, più significative ed efficaci”.